PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ (PEC)

PREMESSA

 

Il patto educativo è uno strumento di comunicazione tra la scuola, le famiglie, e gli alunni redatto dal CD e approvato dal C.d.I. Si propone di rendere espliciti i diritti e i doveri di tutti i soggetti che partecipano al processo di insegnamento/apprendimento allo scopo di favorire la reciproca comprensione e collaborazione perché i buoni risultati sono più facilmente raggiungibili quando ogni componente vi partecipa convinto e motivato, nel rispetto dei propri compiti e dei propri ruoli.

 

” Scuola dell'Infanzia”

 

I DOCENTI SI IMPEGNANO A :

accogliere l’alunno favorendo il suo inserimento nella realtà scolastica creando un clima sereno e corretto;

progettare e realizzare percorsi educativi coerenti con le indicazioni nazionali;

educare ai valori che determinano la convivenza civile quali il rispetto, la pace, la giustizia, la democrazia,   l'uguaglianza, l'integrazione;

insegnare le abilità sociali necessarie ad una buona convivenza civile, all’educazione, alla responsabilità e al rispetto, all’impegno, al pensiero critico, all’autonomia;

creare nella classe un buon clima che favorisca l’apprendimento e le relazioni;

porre in essere tutte le strategie possibili al fine di recuperare le difficoltà e favorire lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno, strutturando momenti di recupero e/o sostegno, nei limiti delle risorse disponibili;

valutare l’efficacia e l’efficienza delle proposte;

tener conto delle differenze di ritmi e stili di apprendimento;

strutturare le attività in modo da favorire l’autonomia e la cooperazione tra gli alunni;

esplicitare gli obiettivi, le modalità di insegnamento;

scambiare con le famiglie ogni informazione utile per la buona riuscita del lavoro scolastico e della relazione educativa anche per rimuovere eventuali ostacoli che ne impediscono il raggiungimento;

rispettare i modelli educativi e le diverse culture permettendone un confronto nella convivenza sociale;

rispettare con puntualità l’orario di inizio e fine delle lezioni;

predisporre ed effettuare verifiche periodiche e a comunicare alle famiglie le competenze raggiunte e le eventuali difficoltà.

 

LE FAMIGLIE SI IMPEGNANO A:

rispettare le modalità e le strategie di insegnamento messe in atto dagli insegnanti;

rispettare il ruolo educativo dei docenti;

scambiare con gli insegnanti ogni informazione utile alla buona riuscita del lavoro scolastico e della relazione educativa anche attraverso la comunicazione di eventi riguardanti la storia del bambino che possano incidere/giustificare i suoi comportamenti;

concordare con gli insegnanti strategie e modalità che favoriscano una permanenza serena nella scuola;

collaborare con la scuola sostenendo le regole di convivenza proposte;

sostenere il lavoro dei propri figli accogliendo serenamente successi ed insuccessi;

incoraggiare gli alunni ad assumersi la responsabilità e le conseguenze delle proprie azioni;

accompagnare i propri figli puntualmente e regolarmente a scuola;

giustificare le assenze, per iscritto se superiori a cinque giorni;

controllare le comunicazioni della scuola.;

partecipare alle riunioni degli organi collegiali, alle assemblee di classe, ai colloqui individuali e ad ogni momento in cui è richiesta la presenza dei genitori;

tener conto dei suggerimenti degli insegnanti e delle proposte educative suggerite;

rispettare gli orari e le regole di funzionamento del plesso, soprattutto a non entrare nell’edificio e particolarmente in classe, durante l'attività didattica;

affidare i propri figli al personale collaboratore ( che si premurerà di accompagnarlo in classe)  in caso di ingresso al di fuori dell’orario;

rivolgersi prioritariamente alle insegnanti di classe, negli orari concordati per chiarimenti di qualunque natura;

compilare la modulistica necessaria in caso di uscita anticipata;

fornire qualsiasi informazione di tipo medico relativamente ad allergie alimentari corredandole con una certificazione rilasciata dall’autorità competente.

 

 

“Scuola Primaria” e “Scuola Secondaria di I grado”

 

L’Istituto stipula con la famiglia un patto educativo di corresponsabilità, con il quale si impegna a:

Fornire all’alunno una formazione educativa e culturale nel rispetto dell’identità di ciascuno studente;

Offrire un ambiente favorevole alla crescita integrale della persona, garantendo un servizio didattico di qualità in un ambiente sereno, favorendo il processo di formazione di ciascuno studente, nel rispetto dei suoi ritmi e tempi di apprendimento;

Offrire iniziative concrete per il recupero di situazioni di ritardo e di svantaggio al fine di favorire il successo formativo, combattere la dispersione scolastica e promuovere il merito;

Favorire la piena integrazione degli studenti diversamente abili, promuovere iniziative di accoglienza e di integrazione degli studenti stranieri, tutelandone la lingua e la cultura anche attraverso la realizzazione di iniziative interculturali, stimolare riflessioni e attivare percorsi volti al benessere e alla tutela della salute degli studenti;

Garantire la massima trasparenza nelle valutazioni e nelle comunicazioni mantenendo un rapporto costante con le famiglie, anche attraverso strumenti tecnologicamente avanzati, nel rispetto della privacy.

Lo studente si impegna a:

Prendere coscienza dei propri diritti-doveri rispettando la scuola intesa come insieme di persone, ambienti ed attrezzature, nella piena osservanza delle norme previste dallo Statuto degli studenti e studentesse e dal Regolamento Alunni;

Rispettare i tempi programmati e concordati con i docenti per il raggiungimento del proprio curricolo, impegnandosi in modo responsabile nell’esecuzione dei compiti richiesti;

Accettare, rispettare ed aiutare gli altri e i diversi da sé, impegnandosi a comprendere le ragioni dei loro comportamenti.

La famiglia si impegna a:

Valorizzare l’Istituzione scolastica, instaurando un positivo clima di dialogo nel rispetto delle scelte educative e didattiche condivise, oltre ad un atteggiamento di collaborazione con i docenti nel pieno rispetto dei ruoli reciproci;

Rispettare l’Istituzione scolastica, favorendo un’assidua frequenza dei propri figli alle lezioni, partecipando attivamente agli Organi Collegiali e controllando quotidianamente le comunicazioni provenienti dalla scuola, quindi nel pieno rispetto del Regolamento d’Istituto;

Presentare, discutere e condividere con i propri figli il Patto Educativo sottoscritto con l’Istituzione scolastica.

 

 

REGOLAMENTI ALUNNI 

 

 

 

Regolamento Alunni Scuole Secondarie di I grado  - Tabella comportamento non conformi e sanzioni

 ART.1

Gli alunni devono entrare a scuola cinque minuti prima dell’orario d’inizio delle lezioni. Chi arriva in ritardo deve essere accompagnato da un genitore, o da chi per esso, che compilerà l’apposito modulo consegnato dai bidelli e conservato nel registro di classe; lo stesso vale per chi deve lasciare la scuola prima della conclusione delle lezioni. Le uscite anticipate degli alunni sono autorizzate dall’insegnante solo previa richiesta scritta ed avvengono alla presenza di un genitore o di chi ne fa le veci al momento dell’uscita dell’alunno.

 

ART. 2

 

Tutte le assenze devono essere giustificate dai genitori sul libretto personale che deve essere presentato all’insegnante della prima ora di lezione.

Anche le assenze da eventuali lezioni pomeridiane devono essere giustificate. Nell’interesse del profitto le assenze devono essere limitate ai soli casi di legittimo e reale bisogno. Assenze superiori al 25% dell’orario scolastico prescelto all’atto dell’iscrizione, invalidano l’anno scolastico.

ART. 3

 

Il libretto deve portare la firma autentica dei due genitori o di chi ne fa le veci, per opportuni controlli e deve essere portato a scuola ogni giorno. Eventuali compilazioni errate vanno segnalate all’insegnante che provvederà a vistarle. Non è ammesso l’uso di penne cancellabili o di “bianchetto”.

ART. 4

 

I genitori hanno il diritto – dovere di esaminare il diario ed il libretto ogni giorno. Non possono rifiutarsi di firmare compiti, libretto e comunicazioni quando ciò viene loro richiesto.

ART. 5

 

L’alunno ritardatario non può essere accettato in classe se non ha la giustificazione dei genitori e l’autorizzazione del docente della prima ora; la mancata giustificazione deve essere regolarizzata il giorno successivo.

ART. 6

 

È permesso agli alunni uscire dalla scuola prima del termine delle lezioni solo se accompagnati da un genitore, o da un suo delegato con delega scritta e previa richiesta dello stesso genitore.

Per gli alunni iscritti al servizio mensa con utilizzo regolare, ogni mancata fruizione del servizio stesso deve essere giustificata sul libretto dal genitore e deve esserne informato il docente della prima ora. Per gli alunni iscritti al servizio mensa con utilizzo saltuario, il genitore comunicherà sul libretto la fruizione del servizio stesso e dovrà esserne informato il docente della prima ora.                                                                                           

ART. 7

 

Per lo sciopero e le assemblee sindacali del personale della scuola, la famiglia sarà avvisata per tempo. Gli alunni preavvisati non possono essere accolti a scuola.

ART. 8

 

I genitori convocati dal dirigente scolastico, dall’insegnante o dal consiglio di classe intervengano con sollecitudine o, se impossibilitati, avvertano per iscritto sul libretto scolastico.

ART. 9

 

Non è consentito ai genitori accedere alle aule né all’interno dell’area scolastica in auto; in caso di necessità ci si deve rivolgere al personale ausiliario.

 

 

ART. 10

 

Ogni cambio di indirizzo e numero telefonico deve essere comunicato, con sollecitudine, in segreteria.

ART. 11

 

Gli insegnanti ricevono i genitori su appuntamento nell’ora stabilita e resa nota all’albo della scuola. Tali udienze sono sospese quindici giorni prima del termine di ogni quadrimestre.

ART. 12

 

In caso di necessità è sempre possibile rivolgersi alla Collaboratrice Vicaria sia da parte dei genitori che degli alunni.

ART. 13

 

Ogni alunno è tenuto a gestire con cura i libri, i quaderni, gli strumenti di lavoro, a portarli con regolarità ed a usare solo ciò che serve per l’attività scolastica. L’uso di oggetti non attinenti  alla didattica comporterà il ritiro dell’oggetto stesso che, depositato temporaneamente in luogo custodito, verrà riconsegnato solo ai genitori. Sono proibiti oggetti e materiali illeciti e/o dannosi.

ART. 14

 

Qualsiasi danno alle attrezzature e agli arredi, all’edificio e alle forniture in genere (beni tutti al servizio della comunità) sarà addebitato al responsabile.

ART. 15

 

Ad ogni alunno viene assegnato dal consiglio di classe un posto nell’aula che non può essere cambiato senza permesso. L’alunno e’ responsabile dei danni arrecati al suo banco ed alle suppellettili scolastiche: non danneggerà quindi banchi, muri, pavimenti, non getterà rifiuti per terra, ma nel cestino apposito. Ognuno è interessato alla buona conservazione dei locali e del materiale scolastico.

ART. 16

 

Non è permesso lasciare il proprio posto, nè uscire di classe senza il permesso dell’insegnante. Durante l’intervallo, che si svolgerà sotto la stretta sorveglianza dei docenti incaricati, gli alunni dovranno tenere un comportamento responsabile e corretto, evitando azioni violente e lesive della persona, delle cose altrui e di quelle dell’istituto.

ART. 17

 

Gli alunni sono tenuti ad un abbigliamento rispettoso e consono all’ambiente scolastico.

ART. 18

 

Nel passaggio fra due lezioni successive, durante il cambio degli insegnanti, gli alunni rimangono in aula. Inoltre in caso di momentanea assenza dell’insegnante, gli alunni, vigilati dal personale ausiliario, non devono recare disturbo all’attività delle altre classi.

ART. 19

 

 

Durante le ore di lezione gli alunni che abbiano necessità di recarsi ai servizi usciranno uno alla volta, previa autorizzazione dell’insegnante di classe. Non è consentito uscire, se non per motivi di urgenza, durante la prima ora, la terza ora e la quinta ora.

ART. 20

 

Negli spostamenti dovuti a motivi didattici, dall’aula abituale ad altro ambiente (aula musica, laboratorio, aule speciali, palestra, ecc.), gli alunni saranno accompagnati dagli insegnanti nel massimo ordine e silenzio per non disturbare le classi vicine.

ART. 21

 

In palestra si accede con l’abbigliamento e le modalità indicate dall’insegnante di scienze motorie e sportive.

ART. 22

 

Gli alunni che, per motivi di salute, debbono assumere farmaci o seguire terapie durante l’orario scolastico, debbono presentare apposita prescrizione medica e richiesta di autorizzazione, sottoscritta dai genitori, su modulo fornito dalla scuola.

ART. 23

 

La scuola non può assumersi la responsabilità degli smarrimenti e dei furti dei beni personali, pertanto è consigliato non lasciare denaro e oggetti personali incustoditi.

Chi, comunque, dovesse smarrire qualcosa, può rivolgersi in segreteria, dove deve altresì essere consegnato tutto ciò che viene trovato all’interno della scuola.

ART. 24

 

La fine delle lezioni è data dal professore, dopo l’avviso del campanello. L’uscita deve avvenire in ordine. Gli alunni raggiungono l’uscita accompagnati dagli insegnanti.

Biciclette ed eventuali motorini, che entrano a motore spento, dovranno essere parcheggiati negli appositi spazi.

ART. 25

 

Sempre e dappertutto l’alunno deve mantenere un contegno educato e rispettoso dell’ambiente, delle persone e delle regole. Per legge non è permesso utilizzare il telefono cellulare in ambiente scolastico. Parimenti si ricorda che a scuola è vietato fumare in qualsiasi ambiente, ed in particolare agli alunni. È vietata anche la sigaretta elettronica.

ART. 26

 

In caso di comportamenti non conformi, gli alunni incorreranno nelle sanzioni disciplinari previste dalla tabella allegata. Contro le sanzioni disciplinari superiori all’ammonizione scritta, entro 15 giorni dalla comunicazione ai genitori, è ammesso il ricorso all’Organo di Garanzia della scuola. Il ricorso non interrompe l’irrogazione della sanzione, ma eventualmente ne annulla gli effetti.

ART. 27

 

Il dirigente scolastico, il personale docente e non docente della scuola sono responsabili dell’applicazione delle norme indicate. In caso di assenza, altro impegno o impedimento del dirigente scolastico, le funzioni vengono esplicitate dal vicario o da un altro suo collaboratore.

 

 

 

Allegata Tabella sanzioni (ai sensi del DPR 249/1998, come modificato dal DPR  235/2007)

COMPORTAMENTI NON CONFORMI

SANZIONI

SOGGETTI A CUI COMPETE IRROGARE LA SANZIONE

1.Ripetuti ritardi ingiustificati

 

Annotazioni sul registro di classe;

comunicazione alla famiglia attraverso il libretto personale.

Docente

Docente / Coordinatore di classe

 

a) Mancata giustificazione delle     assenze.

 

b)Abituale non giustificazione delle assenze.

Annotazioni sul registro di classe;

comunicazione alla famiglia attraverso il libretto;

 

Annotazioni sul registro di classe;

convocazione dei genitori.

Docente

 

 

Docente

Coordinatore di classe/ Dirigente

3. 

3.1 Assunzione di atteggiamenti che disturbano la lezione con:

a) chiacchiere continue e interventi a sproposito

b) svolgimento di attività  diverse da quelle in orario

c) uscita dall’aula senza il permesso dell’insegnante

d) lancio di oggetti in classe

e) gironzolare nell’aula e per i corridoi.

 

3.2. Assunzione di atteggiamenti che disturbano le pause dell’attività didattica ( intervallo, cambio d’ora, mensa….)

 

Annotazione sul registro di classe e sul libretto personale;

 

convocazione dei genitori

 

esclusione dalle attività sportive/integrative.

 

 

 

Annotazione sul registro di classe e sul libretto personale;

 

sospensione/esclusione dell’intervallo per il singolo alunno o per la classe;

esclusione dalle attività sportive/integrative;

pulizie: raccolta di cartacce, oggetti abbandonati, sistemazione armadietti,  pulizie aule speciali.

 

Docente

 

Docente/Dirigente

 

Consiglio di classe/Dirigente

 

 

 

Docente

 

Docente/ C. di Classe/ Dirigente

 

 

4. Danneggiamento o deturpamento per negligenza o volontario di:

 

a) sussidi didattici, arredi, attrezzature, locali

 

 

b) oggetti o capi di abbigliamento dei compagni e/o del personale della scuola.

Annotazione sul registro di classe e sul libretto personale;

convocazione dei genitori;

riparazione del danno

attività di pubblica utilità.

 

Annotazione sul registro di classe e sul libretto personale;

convocazione dei genitori;

riparazione del danno;

attività di pubblica utilità

sospensione dalle lezioni.

Docente

Docente coordinatore

C. di Classe/ Dirigente

 

 

Docente

Docente coordinatore

C. di Classe/ Dirigente

 

5. Utilizzazione di un linguaggio scurrile e/o volgare non adeguato all’ambiente scolastico.

Annotazione sul registro di classe e sul libretto personale;

convocazione dei genitori;

esclusione da momenti ricreativi (intervallo, dopomensa)

Docente

Docente coordinatore

Docente coordinatore/Dirigente

 

6. Utilizzazione di un abbigliamento poco decoroso, troppo succinto, non adeguato all’ambiente scol.

Richiamo verbale

Convocazione dei genitori

Docente

Docente coordinatore

7. Appropriazione di materiale scolastico e/o oggetti di proprietà altrui.

Annotazione sul registro di classe e sul libretto personale;

convocazione dei genitori;

restituzione di quanto sottratto, anche attraverso acquisto dell’oggetto;

attività di pubblica utilità;

sospensione dalle lezioni.

Docente

 

Docente coordinatore/Dirigente

Consiglio di Classe/ Dirigente

8. Assunzione di comportamenti irriguardosi, comunicazioni ingiuriose alle istituzioni e alle religioni, atteggiamenti provocatori, intimidatori e offensivi nei confronti di tutto il personale della scuola e/o di altri studenti.

 

Aggressione fisica.

Annotazione sul registro e sul libretto personale;

convocazione dei genitori;

sospensione da gite e visite d’istruzione, attività sportive;

sospensione dalle lezioni con o senza obbligo di frequenza.

In caso di comportamenti reiterati, allontanamento dalla scuola per numero di giorni in relazione alla gravità.

Segnalazione ai Servizi Sociali.

Docente

Docente coordinatore/Consiglio di classe

Consiglio di classe, dirigente

Dirigente,  Consiglio di classe / Cons.Istituto

Dirigente

9. Manomissione di registri e/o documenti scolastici, falsificazione delle firme.

Annotazione sul registro di classe e sul libretto personale;comunicazione scritta alla famiglia;

Convocazione dei genitori

riparazione del danno (rimborso per acquisto nuovo documento);

sospensione dalle lezioni

Docente

Docente coordinatore

Docente coordinatore

Dirigente

Consiglio di classe, Dirigente

10. Possesso ed uso di oggetti pericolosi e indebiti

 

Reiterazione degli episodi

Annotazione sul registro di classe e sul libretto personale;

Ritiro degli oggetti e riconsegna solo ai genitori dell’alunno che devono tempestivamente essere convocati;

sospensione dalle lezioni e lavori di pubblica utilità.

Docente

 

 

Dirigente/Consiglio di classe

11. Reiterate manifestazioni di mancanza di rispetto o  negligenza delle norme di sicurezza

Annotazione sul registro e sul libretto personale.

Sospensione dalla partecipazione alle visite d’istruzione, con obbligo di frequenza

Docente

Dirigente

Consiglio di classe

12. Fumo nell’ambiente scolastico

Ritiro  delle sigarette, annotazione sul registro di classe e sul libretto personale e  convocazione dei genitori

sanzioni amministrative.

Docente, Docente coordinatore

 

Personale responsabile

13. Uso del cellulare e di sistemi di ripresa e riproduzione audio-video durante le attività didattiche (non previsti dall’attività stessa)

Annotazione sul registro di classe e sul libretto personale;

Ritiro e  deposito temporaneo in luogo custodito, riconsegna solo ai genitori.

Docente

Dirigente

14. a)Mancato rispetto della privacy attraverso la raccolta di immagini e registrazioni

b)Esibizione e divulgazione di tali immagini, anche via web

 

c)Immagini e registrazioni volgari, scabrose, violente

Annotazione sul registro e sul libretto personale;

convocazione dei genitori, cancellazione/distruzione del materiale incriminato, una volta stabilita la punizione;

sospensione dalle lezioni, anche per più giorni;

 

annotazione sul registro e sul libretto personale, convocazione dei genitori;

sospensione dalle lezioni;

denuncia ai Servizi Sociali e/o all’autorità giudiziaria

Docente

Docente coordinatore

 

Dirigente/Consiglio di classe

Docente / Docente coordinatore

 

Dirigente/Consiglio di classe

Dirigente

15. Numero elevato di sanzioni disciplinari già registrate e ripetute

Convocazione dei genitori;

sospensione da attività integrative e dal Consiglio comunale dei ragazzi (se membro eletto);

sospensione dalle lezioni e/o lavori di pubblica utilità.

Docente coordinatore/Dirigente

Consiglio di Classe.

 

 

16. Reato

Art. 328 D.L. 16/04/1994

Dirigente / Personale responsabile

Regolamento Alunni Primarie – Somma L.

 INGRESSI E USCITE

ART.1 Gli alunni devono entrare a scuola cinque minuti prima dell’orario d’inizio delle lezioni. Chi arriva in ritardo deve essere accompagnato da un genitore, o da chi per esso, che compilerà l’apposito modulo consegnato dai bidelli e conservato nel registro di classe; lo stesso vale per chi deve lasciare la scuola prima della conclusione delle lezioni. Le uscite anticipate degli alunni sono autorizzate dall’insegnante solo previa richiesta scritta ed avvengono alla presenza di un genitore o di chi ne fa le veci al momento dell’uscita dell’alunno.

 

ART.2  I genitori accompagneranno gli alunni solo fino alla porta d’ingresso della scuola per il Plesso Macchi, mentre,  nei plessi “Milite Ignoto”, “Rodari” e “Casolo Ginelli” fino al cancello. Si raccomanda di lasciare libero lo spazio antistante l’ingresso al fine di consentire l’accesso ordinato degli alunni. 

 

ART.3  Al termine delle lezioni l’uscita degli alunni avviene con ordine sotto la stretta sorveglianza degli insegnanti che devono accompagnare la scolaresca fino al cancello. I genitori aspetteranno i propri figli vicino alla cancellata all’interno dell’area scolastica per le Macchi e all’esterno dell’area recintata per i plessi “Milite Ignoto”, “Rodari” e “Casolo Ginelli”.

 

ART.4 Per quanto riguarda la scuola primaria Macchi e Rodari i genitori non devono entrare in auto e tantomeno posteggiare all'interno del cancello della scuola.

 

ART.5  Il cancello/portone verrà chiuso subito dopo l’orario d’ingresso e d’uscita.

 

ASSENZE

ART.6 Le assenze devono essere sempre giustificate per iscritto dal genitore o da chi ne fa le veci.

 

ART.7  Nell’interesse del profitto le assenze devono essere limitate ai soli casi di reale bisogno.

 

COLLOQUI E COMUNICAZIONI

ART.8 I genitori potranno conferire con gli insegnanti nei giorni e nelle ore comunicati alle famiglie o previo appuntamento concesso dagli insegnanti.

 

ART.9  I genitori non potranno conferire con gli insegnanti durante l’orario scolastico o nei cinque minuti che precedono le lezioni, se non per motivi eccezionali o di particolare gravità, ma metteranno per iscritto sul diario eventuali comunicazioni.

 

ART.10  I genitori devono giustificare i figli per iscritto nel caso non possano partecipare alle attività motorie.

 

ART.11  I genitori hanno il dovere/diritto di controllare i quaderni e di esaminare quotidianamente gli avvisi scritti sul diario o sul quaderno scuola – famiglia e devono apporre firma per presa visione.

 

ART.12  Il documento di valutazione viene consegnato solo ai genitori o, su loro delega scritta, a persone maggiorenni.

 

ART.13  I genitori convocati dal Dirigente Scolastico o dall’insegnante si facciano premura di presentarsi. Se impossibilitati avvertano per iscritto.

 

ART.14 Ogni cambio di indirizzo e numero telefonico deve essere comunicato con sollecitudine in segreteria.

 

ACCESSO ALLA SCUOLA

ART.15 Al fine di rendere gli alunni più responsabili nei confronti dei propri doveri e per non disturbare il normale svolgimento delle attività scolastiche, non è permesso ai genitori o a chi per essi di portare in giornata il materiale dimenticato a casa, chiedendo che venga poi consegnato dai bidelli.

 

ART.16  Al fine di consentire lo svolgimento delle normali attività funzionali alla scuola e la pulizia degli ambienti, non è consentito l’accesso all’edificio ad alunni e genitori oltre l’orario scolastico, fatta eccezione per specifici appuntamenti concordati con i docenti.

  

ART.17  La presenza in classe e la partecipazione alle lezioni di persone esterne alla scuola devono essere espressamente autorizzate dal Dirigente Scolastico su richiesta scritta degli insegnanti interessati.

 

SCIOPERI ED ASSEMBLEE SINDACALI

ART.18 In caso di sospensione del servizio per sciopero o assemblea del personale, gli alunni non possono essere portati a scuola prima dell’orario comunicato.

 

VIGILANZA

ART.19  La vigilanza sugli alunni durante l’orario di permanenza nella scuola compete al personale scolastico, ma i genitori sono responsabili dei loro bambini presenti nella scuola, al momento dei colloqui, delle assemblee, delle feste in orario extrascolastico.

 

COMPORTAMENTO

ART.20  Gli alunni  sono tenuti ad assumere atteggiamenti verbali e fisici corretti, rispettosi nei confronti dei compagni, degli insegnanti e del personale ausiliario. Il comportamento deve essere improntato a disponibilità all’ascolto dell’altro e a collaborazione, in coerenza con i valori di solidarietà e di accettazione del diverso promossi dalla Scuola.

 

ART.21  Ogni alunno è tenuto a rispettare l’ambiente scolastico, le strutture e le attrezzature, quale patrimonio comune della scuola: evitando di deteriorare il materiale affidatogli; mantenendo il più possibile pulito l’ambiente in cui opera; utilizzando in modo corretto e secondo le indicazioni del personale, le attrezzature e gli strumenti; evitando lo spreco del materiale e delle risorse che la scuola mette a disposizione. Qualsiasi danno alle attrezzature e agli arredi sarà addebitato ai genitori degli alunni responsabili.

 

ART.22  Ogni alunno sarà responsabile del materiale che gli viene affidato (libri della biblioteca ecc.) e avrà cura di riportarlo a scuola non appena avrà finito di usarlo.

 

ART.23  Ogni alunno deve presentarsi a scuola fornito di tutto l’occorrente per le lezioni della giornata. E’ proibito portare a scuola oggetti pericolosi, a tutela di tutti. Non è consentito inoltre portare a scuola qualsiasi cosa che non sia attinente all’attività scolastica (cellulari, giochi elettronici, oggetti di valore …). A scuola è vietato l’uso del telefono cellulare. La scuola declina ogni responsabilità in caso di smarrimento di beni personali e strumentazioni lasciati negli ambienti scolastici.

 

ART.24  L’abbigliamento degli alunni deve essere adeguato all’ambiente scolastico, funzionale alle attività che vi si svolgono e rispettoso del decoro che l’istituzione scolastica, per la sua funzione educativa, richiede. Il grembiule o la casacca devono essere sempre indossati, tranne che nei giorni in cui è prevista la lezione di educazione motoria: in questi giorni si deve indossare una maglietta a maniche corte sotto la tuta. 

 

ART.25 Negli spogliatoi della palestra si accede con le scarpe abituali e qui si indossano le scarpe ginniche che dovranno essere nuovamente sostituite prima di rientrare in classe.

 

ART.26   Ad ogni alunno viene assegnato un posto nell’aula che non può essere cambiato senza il permesso dell’insegnante.

 

ART.27  Durante le ore di lezione, tranne la prima e quella dopo l’intervallo, gli alunni che abbiano necessità di recarsi ai servizi usciranno uno alla volta previa autorizzazione dell’insegnante.

 

ART.28    Negli spostamenti dovuti a motivi didattici, dall’aula abituale ad altro ambiente (aula musica, laboratorio, ecc.) gli alunni, accompagnati dagli insegnanti, si muoveranno nel massimo ordine e silenzio per non disturbare le classi vicine.

 

ART.29 Durante l’intervallo, gli alunni eviteranno di correre, urlare, di infastidire gli altri e  rimarranno a consumare la merenda nel luogo stabilito e sorvegliato dall’insegnante. 

 

ART. 30   La segreteria, presso l’Istituto “ L. Da Vinci” in via Marconi, 4a Somma Lombardo, riceve il pubblico nei seguenti orari:

dal LUNEDÌ al VENERDÌ: dalle  7.40 alle  8.30, dalle 12.00 alle 13.00

il MARTEDI' E IL GIOVEDI': dalle  7.40 alle  8.30

IL LUNEDÌ E MERCOLEDI' POM.: dalle 15.30 alle 17.00

Il Dirigente Scolastico riceve su appuntamento, da richiedere in Segreteria.

 

Regolamento Scuole d’Infanzia

 

Art. 1 La scuola dell’infanzia accoglie i bambini dai tre ai sei anni, secondo la normativa vigente è possibile accogliere anticipatari solo se autonomo nei bisogni primari.

 

Art. 2 Gli ingressi e le uscite avvengono solo negli orari stabiliti: ogni emergenza dovrà essere documentata. I Genitori sono tenuti a rispettare sia gli orari di ingresso che di uscita.  Il Pasto è da considerare parte della frequenza: il relativo costo è a carico delle famiglia, che deve provvedere secondo le regole stabilite.

 

Art. 3 I bambini in ritardo non sono ammessi a scuola, salvo che vi sia stato preavviso tempestivo il giorno

precedente. Le uscite anticipate sono autorizzate dall’insegnante, su motivata richiesta dei Genitori.

 

Art. 4 Al momento dell’uscita i bambini vengono consegnati solo ai genitori/tutori; verranno affidati a parenti e/o conoscenti maggiorenni esclusivamente se questi sono delegati dagli stessi genitori.

 

Art. 5 Un’assenza prolungata del bambino deve essere segnalata dal Docente al Dirigente Scolastico per i

provvedimenti del caso. L’iscrizione decade automaticamente: in caso di assenze continuative non giustificate o senza preavviso, oltre le due settimane; in caso si preveda o si verifichi comunque un’assenza superiore ai 30 giorni scolastici effettivi (circa sei settimane).

 

Art. 6 Ai genitori e/o agli accompagnatori non e’ consentito accedere o sostare nelle aule, nel corridoio, nell’atrio e in giardino oltre l’orario consentito; in caso di necessità rivolgersi al personale ausiliario.

 

Art. 7 Il cancello verrà chiuso subito dopo l’orario di ingresso e di uscita.

 

Art. 8 In caso di problemi quali allergie da contatto, asma ecc.. i genitori devono comunicarlo tempestivamente alle insegnanti e consegnare la certificazione in Segreteria.

 

Art. 9 Per diete speciali, per motivi di salute, occorre la prescrizione del medico specialista; mentre per diete per motivi religiosi/culturali i genitori devono inoltrare richiesta al Comune, al momento dell’iscrizione al servizio mensa.

 

Art. 10 Il personale scolastico non e’ autorizzato a somministrare alcun tipo di farmaco; in caso di necessità di somministrazione di farmaci “salvavita”, deve essere fatta richiesta scritta al Dirigente, con allegata prescrizione dettagliata del pediatra o del medico specialista.

 

Art. 11 I genitori potranno conferire con le insegnanti nei giorni e nelle ore stabiliti attraverso colloqui individuali periodici.

 

Art. 12 I Genitori non possono interferire nelle questioni educative nei confronti di altri bambini: queste sono di esclusiva pertinenza delle insegnanti.

 

Art. 13 Qualora i bambini portino a scuola giochi, libri, oggetti, se ne declina completamente qualsiasi responsabilità in merito a danneggiamento e smarrimento.

 

Art. 14 Ogni cambio di indirizzo e numero telefonico deve essere comunicato a cura dei Genitori, con sollecitudine, anche in Segreteria. I numeri segnalati devono essere facilmente contattabili.

 

Art. 15 In caso di malessere e febbre è bene che i bambini non siano portati a scuola. Le insegnanti chiameranno i genitori per ritirare i bambini in caso di: febbre superiore a 38,5, scariche di dissenteria, congiuntivite, esantema, secondo il Protocollo dell’ASL di Varese.

 

Art. 16 La Segreteria, presso l’istituto “L. da Vinci” in via Marconi, 4 a Somma Lombardo, riceve il pubblico nei seguenti orari:

dal LUNEDÌ al VENERDÌ: dalle  7.40 alle  8.30, dalle 12.00 alle 13.00

il MARTEDI' E IL GIOVEDI': dalle  7.40 alle  8.30

IL LUNEDÌ E MERCOLEDI' POM.: dalle 15.30 alle 17.00

 

Il Dirigente Scolastico riceve previo appuntamento, da richiedere in Segreteria. 

Allegati

Patto educativo di corresponsabilità.pdf